Trieste.Relazione Giorgia Meloni II° congresso nazionale Fratelli d’Italia.L’appello ai patrioti.  

L’importanza di Trieste nella storia italiana fino al ritorno al nostro Paese nel ’54,dopo i moti del 1953,fa da location al secondo congresso nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.Giorgia Meloni ha fatto una relazione molto intensa che lancia la destra come forza di governo in vista delle prossime politche di primavera.La leader di Fdi spiega così i contenuti della sua relazione.
L’Italia oggi deve essere difesa,ecco perché l’appello ai patrioti.C’è chi lavora per l’Italia e chi lavora contro l’Italia.Fratelli d’Italia è il movimento,il partito dei patrioti.

Essere patrioti significa prima l’Italia e gli italiani poi tutto il resto.Fratelli d’Italia è un partito di popolo,non salottiero e fuori dalla realtà come lo schema di tanti partiti oggi di governo.

In Europa gli altri paesi dell’Unione Europa fanno gli interessi nazionali vedi la Germania,la Francia e la Brexit,in Italia no,non abbiamo credibilità nazionale e internazionale,siamo al game over,Fratelli d’Italia riparte dall’interesse nazionale e della nostra identità.

Essere patrioti non ha un’accezione museale,ma di difesa ai nostri interessi primari.La Costituzione Italiana viene prima da qualsiasi direttiva europea dalla Bolkstein in poi.Guardare più a Visegrad che a Bruxelles,dove c’è una degenerazione burocratica che allontana i valori,l’identità e i confini d’Europa con un buonismo che non ha portato alcun risultato positivo.

Anche l’Euro e la politica monetaria nell’Unione ha fallito si sono ampliate le sperequazioni economiche e sociali per delle economie molto diverse e dove solo la logica dei freddi commissari europei ha trovato una linea di austerity che ha ampliato le differenze tra i Paesi forti rispetto quelli che sono rimasti indietro.

Del resto anche la politica estera ha seguito una linea di servilismo e sottomissione con una politica dei governi nazionali totalmente silenziata e connivente.

Una politica europea che con i paesi del golfo arabo ha messo a nudo tutte le deficienze della politica dell’Unione.

Una nuova politica sui migranti che parta dai paesi di origine.Chi arriva illegamente in Italia non sarà un profugo,ma un clandestino e sarà espulso.

Come ci deve essere la massima trasparenza sulle cooperative e i centri di accoglienza devono rendicontare tutti gli euro allo Stato Italiano sull’accoglienza agli stranieri.

E’ contraria allo Ius Soli,altro che sanatoria generalizzata sulla cittadinanza.La cittadinanza va sudata e guadagnata attraverso procedimenti meritori e protratti nel tempo,altro che cittadinanza automatica ai migranti.

Le proposte del Pd sono una cosa,le proposte di Fratelli d’Italia sono un’altra cosa.I patrioti sono altro,dai servizi sociali e assistenziali e le tutele che oggi per i nostri cittadini italiani non sono più all’ordine del giorno e anzi la burocrazia con i suoi cavilli spesso colpisce ingiustamente il nostro popolo.

Un altro punto fondamentale è l’aumento delle pensioni ai meno abbienti,si abbasserà la pensione sociale a 60 anni,si devono fare i tagli sulle pensioni d’oro che costano 11 miliardi di euro con delle leggi vergogna che non sono assolutamente giustificabili tra quello che hanno versato e quello che hanno ricevuto.

C’è una crisi delle nascite e della perdita di diritti alle giovani coppie.L’iva al 4% per le mamme lavoratrici.

Le maestre che difendono l’identità di genere,del presepe,dei nostri valori e della nostra identità culturale e religiosa sono un esempio da seguire non facendo strumentalizzazioni o azioni di distrazione di massa.

Fratelli d’Italia lancia il Presidenzialismo e una repubblica federale due concetti che possono benissimo coesistere e rilanciare l’identità nazionale.

L’importanza del prodotto italiano,difendere assolutamente il made in Italy,il marchio italiano è sacro e si farà una guerra contro i prodotti contraffatti che danneggiano la nostra economia,perdiamo 60  miliardi di euro con queste regole assurde.

Le imprese italiane che lottano quotidianamente e non delocalizzano,i piccoli commercianti, i professionisti che devono lottare contro tutti.

Un’Italia che sia unità da Nord al Sud,un mutuo soccorso,favorire l’economia reale offrendo opportunità alle imprese del settentrione con detrazioni per chi investe nel Mezzogiorno.

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Scritto da Redazione1 su dic 2 2017. Archiviato come ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA, PRIMO PIANO. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito