Confisca di beni nel Palermitano
ARCHIVIO ARTICOLI, CRONACA, SECONDO PIANO giovedì, gennaio 14th, 2021I Carabinieri di Monreale hanno eseguito un decreto di confisca di beni, per un valore di 500mila euro, riconducibili a Salvatore Mulè, 44 anni, di San Cipirello, arrestato nell’aprile del 2013 nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Nuovo Mandamento” e condannato, con sentenza definitiva, nel maggio 2018, alla pena della reclusione di 17 anni per associazione mafiosa e delitti inerenti agli stupefacenti. Le indagini dei Carabinieri hanno svelato la presunta contiguità di Salvatore Mulè a Cosa Nostra, in qualità di reggente del mandamento mafioso di San Giuseppe Jato. I successivi accertamenti patrimoniali, quindi, hanno consentito d’individuare un villino, alcuni complessi aziendali e un terreno di San Cipirello, nonché alcune autovetture e dei rapporti finanziari riconducibili al Mulé, che hanno testimoniato un tenore di vita sproporzionato e incompatibile con i redditi di provenienza lecita.
Short URL: http://www.sicilialive24.it/?p=131669