Home » AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA » Arrestato il SUPER DIRIGENTE PIU’ VOLTE DA NOI DENUNCIATO E CONDANNATO PER IL CASO SUV

Arrestato il SUPER DIRIGENTE PIU’ VOLTE DA NOI DENUNCIATO E CONDANNATO PER IL CASO SUV

 

di-rosa-giuseppe-2

Il Codacons esprime profonda preoccupazione per l’arresto che ha riguardato il Capo di Gabinetto nonché comandate della Polizia Locale del Comune di Agrigento, il “SUPERDIRIGENTE” del sindaco MICCICHE’ che lo ha sempre difeso e salvaguardato dalle critiche e dalle nostre denunce e che non ha aperto neppure un procedimento amministrativo dopo la condanna della corte dei conti, ritenuto oggi colpevole di vari reati tra cui la corruzione,  Di fatto, “gli inquirenti hanno voluto interrompere – e lo hanno evidenziato nella richiesta di custodia cautelare – non solo il rapporto fra il pubblico ufficiale e l’amministrazione, ma impedire che potesse esercitare influenza tramite terzi e quindi piegare l’ente.  Secondo quanto emerge dall’inchiesta della Dda e dei carabinieri il dirigente comunale sarebbe stato appellato, dai suoi interlocutori, con i soprannomi di “Tano gnam gnam”, “man bassa” e “tutto mio”.

Neppure le recenti rivelazioni riguardanti la corruzione del DI GIOVANNI, che ha coinvolto anche dirigenti di cooperative sociali sembra scalfire il sindaco. Eppure noi avevamo denunciato tutto già nel 2021 chiedendo anche un intervento ispettivo al ministro e di essere uditi dalla “Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia” anticipando lo spaccato che oggi viene fuori per un intervento della Procura di Palermo anche se noi da quella data abbiamo denunciato più volte il tutto alla Procura Agrigentina.

Questi atti illeciti minano la fiducia nell’amministrazione pubblica e danneggiano i cittadini che dipendono dai servizi sociali. Oggi alla luce degli arresti e dell’arresto del SUPERDIRIGENTE del Comune di Agrigento, Siamo tornati a chiedere formalmente un’indagine approfondita sul comune di Agrigento alle autorità competenti, inclusi il Ministro dell’Interno, il Prefetto, il Presidente della Regione Siciliana, la Commissione Antimafia siciliana e l’Assessore Regionale alle Autonomie Locali. Chiediamo trasparenza totale e offriamo la massima collaborazione e cooperazione per assicurare che simili episodi non si ripetano, abbiamo chiesto di essere anche uditi dalla commissione antimafia e corruzione negli enti locali presieduta dall’Onorevole Cracolici.

In particolare, il Codacons ha da sempre denunciato ciò che accadeva all’interno del distretto D1, di essere a conoscenza di ben chiari reati amministrativi perpetrati all’interno della Assemblea dei sindaci del citato Distretto D1 Agrigento composto dai comuni di, Agrigento (comune capofila), Aragona, Comitini, Favara, Joppolo Giancaxio, Porto Empedocle, Realmonte, Raffadali, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro, Siculiana;

e del comune di Agrigento (vedasi allegato 1)

Chiediamo oggi al sindaco Miccichè di riflettere sulla sua posizione, sindaco(sarebbe facile dire che ti avevo avvisato) cosa state facendo da 3 anni al comune contro la corruzione se avete permesso solo qualche giorno fa ad un condannato dalla corte dei conti, persona molto chiacchierata(oggi tutto viene confermato dalle accuse della procura di palermo) di tornare a capo dell’ufficio di gabinetto e della polizia locale ? le nostre denunce prima o poi arriveranno come i nodi al pettine, Agrigento non può essere amministrata come lo state facendo voi con commistioni alquanto discutibili, noi  Continueremo a vigilare e denunciare lavorando per garantire la trasparenza e l’integrità nelle istituzioni locali, affinché i cittadini possano avere fiducia nel sistema e nei servizi pubblici a cui accedono.

 

Short URL: http://www.sicilialive24.it/?p=157866

Scritto da su apr 11 2024. Archiviato come AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

Lascia un commento

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

© 2024 SiciliaLive24.it. All Rights Reserved. Accedi

- Designed by Gabfire Themes