Home » AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, CRONACA, PRIMO PIANO, SECONDO PIANO » Ex Provincia di Agrigento : “Avviso di conclusione delle indagini preliminari per Dirigente indagata per stalking nei confronti di un lavoratore fragile”

Ex Provincia di Agrigento : “Avviso di conclusione delle indagini preliminari per Dirigente indagata per stalking nei confronti di un lavoratore fragile”

Puccio-800x800-2

 

Il Sostituto Procuratore della Repubblica di Sciacca Dr. Alberto Gaiatto, ha notificato alla Dirigente “a tempo determinato” del Libero Consorzio Comunale di Agrigento (ex Provincia) Maria Antonietta Testone, di 61 anni, un “Avviso di conclusioni delle indagini preliminari” per l’ipotesi di reato di cui all’art. 612 bis c.p. “atti persecutori – stalking” con “… l’aggravante dei fatti commessi in danno di persona di cui all’art. 3 della legge 104 del 1992 …” in danno di Maurizio Puccio, 64 anni “lavoratore fragile” dipendente della stessa Amministrazione alla stessa gerarchicamente sottoposto.

Secondo la Procura della Repubblica di Sciacca la Dirigente Testone “… con condotte reiterate, avrebbe molestato Puccio Maurizio – soggetto disabile – dipendente del Libero consorzio, in servizio presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Sciacca, in modo da cagionarli un perdurante e grave stato di ansia e da ingenerare nello stesso un fondato timore per la propria incolumità e da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita …”.
La Procura della Repubblica di Sciacca nel proprio provvedimento di “Avviso di conclusioni delle indagini preliminari” ha ritenuto fondati una serie di fatti che erano stati denunciati da Maurizio Puccio in alcuni esposti presentati nei mesi scorsi: la “ferma opposizione” della Dirigente alla candidatura del Puccio in occasione delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali aziendali, il diniego del rinvio delle ferie che Puccio aveva chiesto di potere fruire in un momento successivo per potere assistere la propria moglie che da lì a breve si sarebbe dovuta sottoporre ad un delicato intervento chirurgico, il diniego alla proroga dello “smart working” (nonostante l’espressa previsione di legge e lo stato di disabilità del Puccio), il successivo provvedimento di concessione della modalità di “lavoro agile” disponendone, però, il trasferimento da Sciacca ad Agrigento, nonché episodi di demansionamento.
A parere della Procura della Repubblica tali condotte “… nel loro complesso avrebbero comportato l’insorgenza nella persona offesa di uno “stato di ansia acuto ” e di un disturbo dell’adattamento con umore disforico ed insonnia, nonché inducevano il Puccio ad essere posto in quiescenza anticipata ….”.
L’Avviso delle conclusioni delle indagini fa seguito alle attività investigative che la Procura saccense ha condotto in relazione ad una serie di esposti presentati nei mesi scorsi da Puccio il quale è assistito dall’Avv. Gianfranco Vecchio del Foro di Sciacca.

Nei mesi scorsi anche un’altra dipendente del Libero consorzio comunale di Agrigento, in servizio presso la sede centrale del capoluogo, ha presentato un esposto – denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento e di Sciacca segnalando episodi persecutori e di minacce a proprio danno ricevuti dalla Dirigente Antonietta Testone

La Dipendente, tramite i propri legali, ha segnato all’Autorità giudiziaria del capoluogo di essere stata oggetto di “aggressioni verbali” e di note “minacciose” da parte della Testone per aver sostenuto la illegittimità dei provvedimenti a firma della Testone adottati in danno di Maurizio Puccio.
La dipendente del Libero consorzio di Agrigento ha anche denunciato di essere stata repentinamente ed ingiustificatamente trasferita dal proprio ufficio subito dopo avere consegnato agli agenti della Digos della Questura di Agrigento (che operavano su delega della Procura di Sciacca) la documentazione richiamata negli esposti presentati da Maurizio Puccio e di avere subito un procedimento disciplinare da parte del Segretario generale Dr. Pietro Amorosia su richiesta del Commissario straordinario Raffaele Sanzo con la motivazione ufficiale di “… aver rilasciato la documentazione richiesta dalla Polizia senza l’autorizzazione della Dirigente …”: ovvero della Testone che – come viene oggi confermato dalla Procura di Sciacca era il soggetto indagato.
Il Dr. Pietro Amorosia è stato nominato Segretario generale del libero Consorzio comunale di Agrigento nel luglio 2021 dall’allora Commissario Straordinario dr. Vincenzo Raffo in quota “Forza Italia”
Il Commissario straordinario Raffaele Sanzo, 80 anni, era stato nominato nel febbraio 2022 in quota “Forza Italia” dal Presidente della Regione del tempo Nello Musumeci Maria Antonietta Testone – alla quale è stato conferito l’incarico di Dirigente a “tempo determinato” durante la gestione del Commissario Sanzo – è anche Coordinatrice regionale del movimento “Azzurro Donna” di Forza Italia e vicina, alle posizioni del Deputato Riccardo Gallo.

 

 

 

Short URL: http://www.sicilialive24.it/?p=158188

Scritto da su giu 6 2024. Archiviato come AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, CRONACA, PRIMO PIANO, SECONDO PIANO. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

Lascia un commento

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

© 2024 SiciliaLive24.it. All Rights Reserved. Accedi

- Designed by Gabfire Themes