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CENTRO DI CULTURA SCIENTIFICA “ MICHELE FODERA” AGRIGENTO “Riconoscimento ad Ernesto De Miro per la Sua intensa dedizione e attività di ricerca archeologica e per la tutela del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.”

 

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Prof. Ernesto de Miro Laureato in Storia antica. E’ stato allievo all’Università di Catania dell’archeologo Guido Libertini e di Santo Mazzarino, certamente uno dei maggiori storici dell’antichità, già a cavallo della seconda metà del Novecento. Giovane studioso ricercatore in Grecia alla Scuola di Atene. Si è dedicato con tenacia ed abnegazione alle ricerche e scavi archeologici in una prospettiva mediterranea includendo le città greche e indigene della Sicilia, Leptis Magna fenicia punica e romana, indagini a Piazza Armerina e in altri siti tardo antichi della Sicilia. Per molti anni è stato professore a Messina. Soprintendente archeologico di un vasto territorio della Sicilia (Agrigento, Caltanissetta ed Enna), e nell’ultimo anno fu anche Soprintendente per le province di Palermo e Trapani. Famoso protagonista ,continuò l’opera del Soprintendente predecessore Prof. Pietro Griffo, per l’attenta e rigorosa applicazione del decreto legge di tutela Gui-Mancini, seguita alla legge votata dal Parlamento nazionale nel 1968, che dichiarava la Valle dei Templi zona archeologica di interesse nazionale, che perimetrava con vincolo diretto e di inedificabilità pressoché assoluta dell’intera Valle, sito della città antica e il territorio limitrofo di rispetto.

A tale provvedimento seguirono la costituzione del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle ad opera della Regione Sicilia, e il riconoscimento della Valle come patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’intensa attività di ricerca e di tutela fu estesa anche al territorio nisseno e a quello ennese. L’ampia mole di attività di studi, ricerche e scavi , furono agevolati grazie alla validissima collaborazione del vice sovrintendente e direttore del museo archeologico di Agrigento, Illustrissima Prof. Graziella Fiorentini, la quale gli  è succeduta nell’incarico di soprintendente di Agrigento.

Le attività di ricerca scientifica archeologica del De Miro, sono riportate in molteplici pubblicazioni edite dalla De Agostini, dalla Editrice Sellerio e da tante altre famosissime. Le Sue ricerche costituiscono oggetto di studi internazionali e fonte di scuola per tutti i dirigenti della Soprintendenza ad oggi , agli attuali che ricoprono incarichi di altissimo livello, grazie alla preparazione ereditata dal Prof. De Miro. Si deve il riconoscimento al Prof. Ernesto De Miro, luminare della scienza archeologica, la tutela e la valorizzazione dell’ archeologia della Valle dei Templi in Akragas, il museo archeologico , la delimitazione del Parco Archeologico, rimasto integro, unico al mondo, costituendo un’area naturale che resterà nei secoli intatta, prezioso dono , alle generazioni future. Ed il Parco Archeologico, potrebbe essere intitolato ad Ernesto De Miro.

Il Presidente Dott. Aldo Capitano

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Scritto da su mag 9 2024. Archiviato come AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA, PRIMO PIANO. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

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