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On. Ida Carmina M5S:“Approvato il Decreto c.d. “Salva Casa” che con la scusa della Semplificazione mette in atto una pericolosa Deregulation , un “liberi tutti” frutto della speculazione edilizia selvaggia e senza regole. Nota positiva: approvato mio Odg per potenziare gli uffici comunali con nuovo personale tecnico ed amministrativo”

 

sicilialve24.it

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L’ On. Ida Carmina, deputata del Movimento 5 stelle, comunica che è stato approvato il suo Odg come raccomandazione al Governo in sede di conversione all’interno del Decreto Semplificazione edilizia e urbanistica (siamo alla 66° fiducia del Governo Meloni.

Così l’esecutivo accoglie la sollecitazione ad assicurare una corretta gestione delle pratiche edilizie, ad adottare con urgenza, ogni misura idonea a potenziare le risorse umane all’interno degli uffici tecnici comunali che in questo momento sono bloccati per il sotto organico e che non permettono una piena funzionalità dei servizi in materia. Ad oggi la macchina comunale è ferma. Si è nel totale limbo per le migliaia di pratiche di sanatorie edilizie, inevase da 30 anni e più, con disservizi al cittadino e mancati introiti ai comuni e con l’aggravante che non si può programmare una seria pianificazione urbanistica per il presente e il futuro dei territori, in primis quelli siciliani. E tutto questo peggiorerà se non si provvede a una soluzione celere in merito all’emergenza della carenza di personale attraverso l’assunzione di tecnici e amministrativi, anche a tempo determinato, anche nei comuni in dissesto e pre-dissesto, eventualmente avvalendosi e facendo valere e scorrere la graduatoria del cosiddetto “concorsone Cufa”, fermi restando i vincoli di finanza pubblica come prevede la riformulazione governativa. Per una singolare coincidenza il 19 luglio, ricorre il 58esimo anniversario dalla spaventosa frana di Agrigento del 1966, con migliaia di abitazioni perdute e circa 8 mila sfollati, causata proprio da una speculazione edilizia selvaggia, senza freni. La storia è di monito sulle conseguenze di una deregulation, della rimozione di ogni vincolo e limite alle colate di cemento posti a tutela delle persone e del territorio. Perché togliendo detti limiti non si attribuisce maggiore libertà ai cittadini ma si abdica alla responsabilità di governo del territorio, come ben sa chi, sindaco come me, si è visto costretto a firmare ordinanze di sgombero dei cittadini dalle loro case per il pericolo di frane in atto determinate proprio dall’aver aggirato norme di edilizia e di urbanistica. Preferiamo che ci sia attenzione prima piuttosto che piangere dopo.

 

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Scritto da su lug 19 2024. Archiviato come AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

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