Sicilia cresce nel 2016 il mercato immobiliare del 5%
ARCHIVIO ARTICOLI, ECONOMIA, SECONDO PIANO sabato, marzo 19th, 2016Cresce il numero delle compravendite immobiliari, continuano a calare i prezzi, seppur leggermente, e si registra un’impennata degli affari: dopo i segnali positivi di fine 2015 si prospetta, anche grazie alle norme introdotte nella Finanziaria nazionale, “una crescita del 4-5%” del mercato immobiliare italiano. A dirlo è Paolo Righi, presidente della Fiaip-Federazione italiana agenti immobiliari professionali, a margine di un convegno a Palermo dal titolo “Legge di stabilità 2016 – Opportunità per il rilancio del mercato immobiliare”. “La Legge di stabilità – sottolinea Righi – cambia verso alle politiche fin qui viste sull’immobiliare. Togliere la tassa sulla prima casa per esempio libererà circa 3-3,2 miliardi nelle famiglie italiane, e sancisce un concetto che Fiaip e altre associazioni dicono da tempo, ovvero che non si può tassare un bene che non produce reddito. Purtroppo molti politici e il ministero delle Finanze ribadiscono che tassa sulla prima casa si paga in tutta Europa: questo è vero, ma con quella tassa si pagano tutti i servizi”. In più, spiega Righi, “sono stati introdotti degli sgravi per i locatori che acquistano per affittare, uno sconto del 25% che, accompagnato al 10% della cedolare secca, comincia a ingolosire chi acquisisce per la locazione”. Dopo una lunga crisi, l’onda lunga della ripresa del 2015 dovrebbe proseguire anche per il 2016. Numeri positivi, con una crescita attesa del 4-5% appunto, ancora poco per rimediare ai passivi a due cifre degli anni precedenti, “ma in stabilità c’è un colpo di avvio, con lo sconto su Imu e Tasi che darà ossigeno al mercato”, ribadisce Righi.
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