Taglio dei parlamentari, on. Dipasquale (PD): “Bene, adesso autostrade, ferrovie, porti e sviluppo”
ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA, RAGUSA giovedì, ottobre 10th, 2019
“La riduzione del numero dei parlamentari nazionali fa segnare un buon punto a favore di questo Governo nazionale, ma sia seguita adesso da azioni concrete per potenziare le infrastrutture, sostenere le imprese e creare le migliori condizioni per aumentare l’occupazione”. E’ il commento dell’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico, al traguardo raggiunto ieri in Parlamento. “Corre l’obbligo di ricordare, tuttavia – continua l’esponente dem – che il Governo nazionale arriva in ritardo rispetto alla ‘chiacchierata’ Sicilia che ha ridotto il numero dei membri dell’Assemblea Regionale Siciliana da 90 a 70 dal 2012. Così come al Parlamento siciliano sono state ridotte quasi del 40% le indennità ed eliminati i vitalizi. Insomma, la tanto vituperata Sicilia, rimproverata su ogni fronte per presunti costi eccessivi, ha battuto la politica nazionale che poi, nella maggioranza dei casi, è la stessa che la biasima ad ogni occasione. Evidentemente per ragioni di propaganda”. “Quindi – aggiunge Dipasquale – l’azione del Governo deve concentrarsi adesso nelle politiche di sviluppo soprattutto per il Sud dove servono autostrade, ferrovie, porti turistici e il potenziamento dei porti commerciali, nella speranza, almeno, che questo Governo regionale riesca ad occuparsi della viabilità interna. Servono anche politiche serie di sostegno alle imprese agricole, zootecniche, artigianali e industriali al fine di creare occupazione. Senza questo – conclude – aver tagliato il numero dei parlamentari non sarà sufficiente a risollevare le sorti del Paese e in particolar modo del Meridione d’Italia”.
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