Home » ARCHIVIO ARTICOLI, Gamestation, IN EVIDENZA » Recensione di Jujutsu Kaisen: Cursed Clash per PS5

Recensione di Jujutsu Kaisen: Cursed Clash per PS5

Jujutsu Kaisen è una delle serie di battle shounen più popolari al mondo in questo momento. Dirlo è tutt’altro che un’esagerazione. Con l’uscita della seconda stagione e i capitoli del manga più selvaggi dell’ultimo, le azioni per il franchise sono ai massimi storici. Anche se vorrei poter dire che la traiettoria è rimasta in rialzo, è tutt’altro che vero. Bandai Namco ha deciso di pubblicare un altro gioco di combattimento arena anime basato sulla serie sviluppata da Byking. E nel caso ve lo steste chiedendo, non è proprio un granché.

Jujutsu Kaisen: Cursed Clash tenta di adattare la serie Jujutsu Kaisen trasferendo i suoi combattimenti roboanti, ad alto numero di ottani e fantastici in un gioco di combattimento in arena. Mentre riesce a trasferire il combattimento, i personaggi e altri elementi simili dall’anime e dal manga al gioco, non fa molto altro. Inoltre, non trasferisce questi elementi in un modo che renda il gioco effettivamente divertente. Non solo, ma il gioco mostra anche sfacciatamente la sua mancanza di budget.

juju

Non un semplice gioco di combattimento

Il primo aspetto che lo ha dimostrato è che Jujutsu Kaisen: Cursed Clash non ha la parte più semplice di un gioco di combattimento, la schermata di selezione del personaggio nella modalità Battaglia libera. I giocatori che vogliono scegliere un personaggio in qualsiasi modalità di gioco dovranno scegliere da una schermata di testo e niente di più. E se, per qualche motivo, non hai idea di chi sia uno di questi personaggi, allora buona fortuna. Perché sembra che gli sviluppatori diano per scontato che tutti siano fan del franchise.

Per quanto riguarda il gameplay, Jujutsu Kaisen: Cursed Clash è come qualsiasi altro gioco di combattimento in arena, ma questa volta è 2 contro 2. Pertanto, mentre i personaggi mantengono le loro mosse fantastiche e gli attacchi speciali, la struttura non sorprende che causi molto caos sullo schermo. Ciò è particolarmente vero perché concatenare efficacemente attacchi e mosse speciali richiede un po’ di tempo per essere compreso e farlo con quattro personaggi contemporaneamente è anche piuttosto scoraggiante. Inoltre, muovere i personaggi ed eseguire le mosse sembra davvero lento e pesante, molto più lento di quanto si possa pensare in un gioco anime basato su una serie nota per la sua coreografia di combattimento rapida e ad alto impatto. Infine, poiché le animazioni di combattimento sono incredibilmente simili e molto limitate, ogni combattimento diventa rapidamente ripetitivo, soprattutto se dura più di qualche minuto.

In conclusione

 

Nel complesso, Jujutsu Kaisen: Cursed Clash è un notevole adattamento di un franchise fantastico. Le sue caratteristiche low budget, le esenzioni e il gameplay francamente noioso rendono il titolo difficile da consigliare anche a un fan accanito di Jujutsu. voto 7

fonte paladinidelvideogioco.it

 

 

Short URL: https://www.sicilialive24.it/?p=158390

Scritto da su lug 25 2024. Archiviato come ARCHIVIO ARTICOLI, Gamestation, IN EVIDENZA. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

Lascia un commento

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

© 2024 SiciliaLive24.it. All Rights Reserved. Accedi

- Designed by Gabfire Themes