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Agrigento: Oggi e domani convegno sui trattamenti farmacologici alla depressione

 

DEPRESSIONE-OK

 

 

Si svolgerà Venerdì  23  Maggio 2014 dalle ore 14.30 e Sabato 24  Maggio dalle ore 9.00  presso la sala Conferenze dell’Hotel della Valle di Agrigento, l’evento dal titolo:

STRATEGIE FARMACOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO NEI PAZIENTI DEPRESSI E/O DEMENTI: “DEPRESSIONE. Il convegno è organizzato dal dott. Giuseppe Provenzano direttore della U.O.C. di psichiatria: malattia degenerative involutive  di Agrigento e dal Prof.  Mario Barbagallo Direttore della Clinica Geriatrica dell’università di Palermo.

Depressione e demenza costituiscono le sindromi psichiatriche più frequenti nella popolazione anziana. I due disturbi spesso coesistono. Molto controversi sono gli studi, allo stato attuale, che mettono in correlazione sintomi e sindromi affettive e cognitive nelle persone anziane. Il punto di partenza privilegiato per lo studio delle sindromi miste cognitive e depressive deriva dall’aumento di strumenti e di approcci utili per l’identificazione precoce e per la prevenzione del morbo di Alzheimer (AD) e delle demenze correlate. Gli studi in proposito tendono a riconoscere e ad individuare la distinzione tra la compromissione cognitiva non progressiva associata alla depressione “late onset” e le manifestazioni depressive delle demenze neurodegenerative progressive . La comorbilità della demenza e depressione assume particolare frequenza in relazione alla popolazione anziana ed all’elevata incidenza dei due disturbi nella medesima fascia di età. In effetti la prevalenza della depressione maggiore nel soggetto anziano è valutata dal 3% al 42% rispettivamente nella popolazione generale e nei soggetti con comorbilità organica e/o istituzionalizzati, la prevalenza delle demenze aumenta con l’aumentare dell’età, essendo circa il 3% a 65 anni e raggiungendo il 45% a 89 anni. L’elevata comorbilità delle due forme richiede pertanto particolare attenzione clinica e diagnostica soprattutto in quanto causa una maggiore sofferenza per il paziente ed i familiari, un aumento del carico e delle difficoltà di gestione da parte delle strutture sanitarie e richiede un intervento farmacologico particolare. I disturbi del comportamento nelle Demenze sono sintomi d’esordio che, come i disturbi cognitivi, rappresentano la diretta conseguenza di modificazioni neuropatologiche e neurochimiche osservabili nelle diverse forme di demenza. Oltre ai processi che determinano la malattia, è necessario ricordare che i disturbi del comportamento sono molto influenzati e spesso attivati da fattori ambientali, in particolare dalla qualità della relazione del paziente con le persone che lo accudiscono. Sarà trattato anche  un importante argomento che è L’assistenza in rete da parte dell’associazione “PSICOMED” uno dei tanti obiettivi  che si propone l’associazione.

 

 

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Scritto da su mag 23 2014. Archiviato come ARCHIVIO ARTICOLI, EVENTI, IN EVIDENZA, SALUTE. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

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