La tragedia di Marcinelle sarà ricordata a Favara con una cerimonia l’8 agosto,su iniziativa del Prof.Arnone
AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, POLITICA, PRIMO PIANO giovedì, agosto 1st, 2024
“La tragedia di Marcinelle rappresenta la pagina più dolorosa della storia dell’emigrazione italiana. A distanza di 68 anni da quel dramma, che costò la vita a 262 minatori di cui ben 136 cittadini italiani, quel sacrificio non può e non deve essere dimenticato”.
Lo afferma il Presidente onorario della associazione “Italiani in Europa” Prof. Giuseppe Arnone che anche quest’anno, in occasione dell’anniversario dell’incidente avvenuto l’8 agosto 1956 nell’impianto minerario belga del Bois du Cazier, ricorderà il sacrificio dei lavoratori con una Cerimonia presso il Cimitero di Piana Traversa di Favara posizionando una corona di fiori sul monumento in onore dei 53 zolfatai che persero la vita nelle miniere di Favara e dintorni, alla presenza delle Autorità cittadine e delle Associazioni di minatori.
“Il mio pensiero va non solo ai familiari e ai discendenti di quei lavoratori vittime del lavoro nelle miniere ma a tutti i lavoratori vittime di incidenti sul lavoro. Dal 2001 infatti – aggiunge il Presidente Arnone – l’8 agosto è la “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, un’occasione per tributare un doveroso omaggio ai tanti nostri connazionali che, emigrati alla ricerca di un futuro più sereno per le proprie famiglie, sono stati sfruttati e discriminati, arrivando a pagare con la vita condizioni di lavoro disumane. Episodi che, a distanza di tanti anni, devono ancora farci riflettere. I minatori di Marcinelle sono il simbolo di un gruppo unito e affiatato nell’affrontare le sfide quotidiane nel Belgio degli anni Cinquanta, sempre pronti ad aiutarsi gli uni con gli altri per superare i momenti difficili prescindendo dalle diverse nazionalità. Un esempio - conclude il Prof. Arnone – che non dobbiamo mai dimenticare”.
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