La Uilp rilancia il percorso dei pensionati agrigentini e riassetta la segreteria

Sì è riunito il consiglio generale territoriale della Uil pensionati di Agrigento, si è fatto il punto della situazione generale della categoria e si è deciso di rinforzare ancora di più l’organizzazione con degli innesti all’interno della segreteria.Infatti la progressione della Uilp,il sindacato riformista laico è sotto gli occhi di tutti.La Uilp agrigentina, con i risultati conseguiti nell’ultimo anno, è ormai ai vertici provinciali per numeri e deleghe dei pensionati,oggi ha deciso di fare qualche cambiamento per irrobustire ancora di più la categoria granitica e presente capillarmente in tutti i 42 comuni della provincia agrigentina.Carmelo Terrasi storico esponente della Uil è entrato nella segretaria provinciale,lo stesso segretario provinciale Gero Acquisto gli ha consegnato una targa ricordo per i 50 anni di impegno costante e proficuo che ha dimostrato nei suoi molteplici ruoli all’interno dell’organizzazione ed ha lasciato il suo posto di tesoriere.Al suo posto è stato eletto il dinamico e poliedrico Giovanni D’Angelo che cercherà di ripercorrere la strada tracciata negli anni da Terrasi.

Il segretario provinciale della Uilp Giovanni Miceli tiene a precisare che la crescita esponenziale della categoria è frutto di un impegno quotidiano e di un lavoro di equipe che ha svolto il sindacato dei pensionati in provincia di Agrigento che ha visto pronta la Uil nei processi di cambiamento in atto nel Paese.Dall’Ape,alla rivalutazione delle pensioni dopo più di un quinquennio con le rivalutazioni Istat e soprattutto la battaglia sindacale contro la povertà che investe i pensionati della provincia che sono ben al di sotto dei livelli minimi ed economici rispetto i pensionati del resto d’Italia,quello di aiutare i meno abbienti è un obiettivo concreto che si è prefissato la Uilp che è scesa in piazza nell’ultimo anno con due grandi manifestazioni per dare uno scossone ai governi che hanno sottovalutato l’impatto socio-economico per una generazione: la cosiddetta terza età che ha avuto negli ultimi lustri un allungamento della vita di circa due anni in più raggiungendo una media che tocca gli 80 anni.Per questo la Uilp rivendica una maggiore attenzione agli anziani del mezzogiorno e della nostra provincia che hanno bisogno assistenza,welfare orizzontale ma soprattutto un processo finale da parte del governo che include tre concetti fondamentali: servizi, giustizia sociale e perequazione economica e su questo la Uil pensionati di Agrigento, conclude Miceli, farà sempre un passo avanti in direzione dei diritti dei pensionati che a oggi rappresentano quasi il 40% dell’intera popolazione italiana.

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Scritto da Redazione1 su apr 7 2017. Archiviato come AGRIGENTO, ARCHIVIO ARTICOLI, SECONDO PIANO, SINDACATO. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito