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Il punto sul campionato di….Antonio David – Donnarumma slava il Milan !

Panchine in bilico per Roma e

Bologna

Cagliari e Fiorentina, che rimonte !

Giornata di campionato bella e intigrante con partite in cui il risultato è sempre messo in discussione e vittorie e sconfitte all’ordine del giorno con situazioni che sbalordiscono i tanti appassionati di questo sport. Campionato a parte per la Juventus che mantiene numeri e medie Europee e sembra avere pochi rivali in campionato.
Partite thrilling come quella tra Sassuolo e Fiorentina, un incontro in cui i padroni di casa si sono portati al doppio vantaggio con un gollasso di Duncan e di Babacar ma, pian piano hanno visto la risalita della Fiorentina con risultati ribaltati e acciuffati oltre il limite di recupero, altro che zona Cesarini. Un 3-3 finale che ha appassionato i tifosi sugli spalti e vittorie che sono in bilico fino al fischio finale dell’arbitro.
Partita semplice invece, se vogliamo dirla, quella del San Paolo tra Napoli e Frosinone. I partenopei si sono sbarazzarsi perentoriamente dei ciociari con in 4-0 senza attenuanti, dove si è emesso in luce il bomber Milik e dove sono stati provati alcuni innesti come il portiere Meret con prove tecniche di Ancelotti che fanno ben sperare per il futuro.
A Cagliari invece succede di tutto, con un suicidio romano che non ha precedenti e dove certamente non passerà inosservato questo doppio vantaggio e doppio recupero dei cagliaritani che in nove uomini hanno rimesso in gioco una partita che sembrava chiusura. Primo tempo per la Roma che pensava di aver portato a casa la partita con Cristante e Kolarov ma nella ripresa tutto è cambiato. Al presidente Pallotta non è piaciuta tale situazione e, non è certa la prosecuzione della panchina di Di Francesco che rischia grosso nonostante il passaggio Champions.
A Roma la Sampdoria mette sotto la Lazio con un vantaggio meritato da parte di Quagliarella che per la quinta volta consecutiva segna e mantiene viva una squadra che potrebbe fare molto di più. I biancocelesti riprendono la gare e oltre al pareggio di Acerbi si portano in vantaggio con Immobile, su un rigore contestato dal tecnico Sampdoriano Giampaolo. Ma la beffa arriva nel finale e cioiè dopo 10 minuti di recupero quando Saponara mette a segno il gol del pareggio con la delusione e totale beffa alla Lazio che non vince da cinque giornate.
Sempre più in crisi per il Bologna che arriva già al terzultimo posto in classifica e situazione già in bilico per Pippo Inzaghi. Un 2-1 ad Empoli che mette in crisi i bolognesi.
Vittoria esterna dell’Atalanta che vince è convince 3-1 ad Udine con una tripletta dell’ex Zapata in una giornata da non è dimenticare per il giocatore, che porta i bergamaschi in una posizione di classifica soddisfacente e cioè quella dell’Europa League e con possibilità di dare fastidio alle squadre più blasonate.
Ferma la sua corsa il Parma che pareggia in casa per 1-1 con il Chievo con una splendida punizione di Bruno Alves, e mantiene una posizione centrale in classifica con ampi margini di miglioramento visto che d’Aversa sta lavorando bene in un ambiente in cui c’è voglia di fare bene.
Cambio in panchina per il Genoa dove arriva Cesare Prandelli per cercare di rimettere con carreggiata una squadra a cui il ritorno di Juric non aveva portato niente di concreto. I geniani affrontano la Spal di Semplici che, anche loro tentano di mantenere l’obiettivo di inizio stagione e cioè la permanenza nella massima serie. Passati in vantaggio gli ospiti con Petagna, vengono raggiunti da un calcio di rigore di Piatek e partita che si chiude con un pareggio di 1-1 mantenendo entrambe le squadre nei bassi fondi della classifica.
A San Siro va di scena Milan – Torino in una sfida per i piani alti e match c’ha parte in alternanza di di errori è con il neo acquisto brasiliano Paqueta che si accomodare in tribuna per assistere i nuovi compagni. Granata che spingono e si fanno vedere spesso davanti la porta di Donnarumma che para su Jago Falque, con Il Milan che gioca ma non riesce a trovare sbocchi nell’area nonostante un buon Cutrone e Suso rispetto al collega Higuain. Il Toro mantiene alta la guardia e il gallo Belotti mantiene alta la bandiera granata e sfiora varie volte il gol, cos come Suso in contropiede butta fuori una buona occasione così come il pipita. Secondo tempo che ricalca il primo e occasioni per entrambe le squadre ma risultato che non so sposta dalla 0-0.

Antonio David

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Scritto da su dic 10 2018. Archiviato come ARCHIVIO ARTICOLI, CALCIO, IN EVIDENZA, SPORT. Puoi seguire tutti i commenti di questo articolo via RSS 2.0. Salta e vai alla fine per lasciare una risposta. Pinging non è attualmente consentito

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