Vento di protesta della scuola agrigentina contro le false “104”
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Si sono riuniti in un albergo agrigentino tantissimi precari della scuola, maestre, professori, personale Ata per chiedere giustizia dopo l’inchiesta sulla carica delle “104”.
Hanno incoraggiato più volte la Procura a proseguire l’indagine ci sono troppi casi anomali, chiedono una ricognizione sulle 104 assegnate e i criteri di valutazione nei trasferimenti.
Molti di loro si sentono defraudati e vittime di un sistema marcio che li ha penalizzati a scapito dei furbi che hanno avuto concesso 104 assolutamente non vere.
Nell’ agrigentino vi è fermento e agitazione nel settore scuola a seguito dei risvolti dell’ inchiesta “La carica delle 104”, della Polizia e della Procura di Agrigento, che ha sollevato il velo su un alquanto fiorente business legato alla concessione delle invalidità 104. Ebbene, ad Agrigento si sono radunati in un albergo centinaia di insegnanti e lavoratori Ata della scuola agrigentina. Nel corso dell’ assemblea sono stati sollecitati interventi della Prefettura e della Procura della Repubblica di Agrigento affinchè, a indagini concluse, si proceda a una bonifica del settore scuola dalle false 104. Gli stessi docenti affermano in coro : “vogliamo che la scuola agrigentina sia liberata dai falsi invalidi e che a tutti venga garantito il diritto ai trasferimenti”.
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Scritto da Redazione1
su ott 6 2014. Archiviato come ARCHIVIO ARTICOLI, CRONACA, INGIUSTIZIE QUOTIDIANE, LAVORO, SECONDO PIANO.
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